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Valentina Vezzali: porsi sempre nuovi obiettivi ed imparare dallo sport

Valentina Vezzali, campionessa di scherma, ci parla di come il cambiamento deve sempre essere accompagnato da nuovi obiettivi e quali lezioni e qualità si possono imparare praticando sport nella propria vita personale.

La scherma è uno sport davvero fantastico e ho avuto la fortuna di nascere al posto giusto e al momento giusto e avere la fortuna di incontrare una persona, che poi è stato il fondatore del club di Scherma Jesi, che ha segnato la mia vita e mi ha permesso di essere la donna che sono oggi. La scherma non è solo tecnica, ma è una sorta di partita a scacchi, con una differenza sostanziale. nel gioco degli scacchi prima di prendere una decisione, fare una contromossa all’avversario che deve neutralizzare la sua mossa, tutto deve avvenire in una frazioni di secondi, richiedendo un perfetto sincronismo. E quindi è molto importante dominare le proprie emozioni e lavorare sul proprio istinto, attingendo dal bagaglio tecnico che uno accumula nel tempo. Non è semplice, ma se riesci a fare questo ti permette poi di essere vincente e di inanellare una serie infinita di vittorie. Io credo che ogni atleta, ognuno di noi sente quando è il momento di dire basta ad una cosa per cominciarne un’altra. Ad ogni inizio c’è sempre una fine, ad ogni fine c’è sempre un inizio. Bisogna sempre porsi dei nuovi obiettivi, nuovi traguardi che poi verranno raggiunti per porsene puntualmente altri. Nella scherma ho avuto una carriera piuttosto longeva, 36 anni da atleta, sono 3 anni che sono consigliere federale. Quindi ho intrapreso una nuova carriera che è quella dirigenziale. Sono contentissima di fare la gavetta e di farla proprio con il settore giovanile. Il mio sogno è quello di vedere più donne nel mondo dirigenziale e sportivo. Il mio sogno è quello di vedere palestre di scherma in ogni città d’Italia. Il mio sogno è quello di vedere un’Italia più sportiva, ma non di sportivi davanti al televisore per fare il tifo per la propria squadra di calcio o intenti a fare sport solo per dimagrire, ma intenti a fare sport per il proprio benessere eper imparare disciplina, rigore e soprattutto rispetto verso chi interagisce con noi. Queste storie le portiamo ai ragazzi perchè pensiamo che davvero insegnano. Che messaggio vuoi lasciare ai ragazzi? Cosa possono fare per vincere la loro partita nella vita? Che cos’è che conta davvero e che farà la differenza nelle scelte importanti che faranno? L’importante nella vita è sentire quello che ci viene da dentro, dal nostro cuore, e cercare di agguantare i propri sogni e non metterli nel cassetto pensando che non sono possibili da raggiungere. Nessuno può dirci quello che noi possiamo o non possiamo fare. Siamo artefici del nostro destino e possiamo fare veramente grandi cose.

Cosa ci insegna questa storia…

  1. Il lavoro di un buon coach sportivo è far avvicinare le giovani generazioni.
  2. La determinazione è alla base di ogni vittoria.
  3. L’impegno e il duro lavoro portano alla realizzazioni di qualsiasi sogno.
  4. Lo sport è fatto di emozioni forti, ma prima di tutto di regole e valori.
  5. Dopo una sconfitta bisogna sapersi rialzare e lavorare per rifarsi!
  6. Anche se in singolo si è avversari, bisogna unirsi e fare squadra per vincere insieme.
  7. E’ naturale sentire di dover cambiare strada, l’importante è porsi sempre nuovi obiettivi.

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Piero Muscari

Piero Muscari

In oltre 30 anni di marketing e di comunicazione per aziende, professionisti ed enti pubblici ho ideato e condotto format televisivi, sviluppato progetti di marketing territoriale, pubblicato libri, creato e prodotto campagne pubblicitarie in onda sulle più importanti reti nazionali.

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